Bastano soli pochi minuti al caldo eccessivo perché si evidenzino i primi sintomi che possono portare al corpo di calore: se si viene preso in tempo tutto si può risolvere.

Come sappiamo, i più grandi si adattano più facilmente al caldo, rischiando ad esempio la disidratazione per i bimbi, a causa della minore quantità di acqua presente nelle loro riserve corporee, aumenta il rischio di ipertermia.


Per questo motivo, non bisogna lasciare i bambini in macchina da soli, anche se dobbiamo fare una sosta di pochi minuti.


Con la legge 1° ottobre 2018 n. 117, in Italia è divenuto obbligatorio dotarsi di un dispositivo anti-abbandono se si trasportano in auto bambini di età inferiore ai 4 anni.


Le conseguenze sono estremamente dannose sia per il sistema cardiocircolatorio, che respiratorio e neurologico.

Rischi, questi, che possono causare anche la morte del bambino.


L’abbandono di un bambino in auto è normato dall’articolo 591 del codice penale. L’articolo stabilisce che il responsabile commette un reato punibile con la reclusione che va dai sei mesi ai cinque anni.

Se in seguito all’abbandono il piccolo subisce una lesione personale, la reclusione va da uno a sei anni. Nel caso di morte accertata per abbandono di minore, gli anni di reclusione passano dai tre a un massimo di otto.